VIOLENZE E MOLESTIE DI GENERE – AZIENDE LOMBARDE POCO SENSIBILI
La ricerca intitolata “Prevenzione e contrasto alle violenze e molestie nei luoghi di lavoro,” promossa da Cisl Lombardia e condotta da Bibliolavoro, ha messo in luce una situazione estremamente critica in Lombardia.
L’indagine ha coinvolto un campione significativo di 428 Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS), in rappresentanza di aziende che occupano complessivamente oltre 336.000 lavoratori.
Il quadro emerso è sconcertante e segnala l’urgenza di profonde trasformazioni culturali e operative.
Alcuni dei dati emersi :
Misure di Prevenzione Inesistenti: Nel 63,6% delle imprese coinvolte non sono state adottate misure specifiche né di prevenzione, né di tutela, né di gestione dei casi di violenza o molestie sul lavoro.
Mancata Valutazione del Rischio: Il 52,5% delle imprese non include nella Valutazione dei Rischi (DVR) l’analisi specifica del rischio legato a molestie e violenze.
Clima che scoraggia la denuncia: Nel 49,1% delle aziende manca un ambiente che favorisca la segnalazione di episodi di violenza o molestia.
Questi dati evidenziano tantissime criticità attuali e, al contempo, delineano immense prospettive di lavoro e di sviluppo culturale necessarie per garantire ambienti lavorativi sicuri e rispettosi.
